Caro lettore, in questo articolo voglio parlarti del seminario per professionisti che si è da poco concluso sul tema della salute, dove io ero uno dei relatori. 

Come ben sai la salute per me è un tema fondamentale. Ad oggi posso sostenere di essere uno dei pochi che applica la scienza dello stile di vita, cioè metodi scientifici per cambiare le abitudini scorrette delle persone.

Come ho spiegato al workshop, lavorare sulle persone sane, o meglio apparentemente sane, è importante per correggere le disfunzioni cellulari presenti, in modo da generare una vita lunga, in assenza di farmaci, e quindi in salute.

Oggi stiamo assistendo ad un allungamento della vita media ,ma purtroppo con l’assunzione di farmaci da assumere cronicamente già a partite da 40/50 anni di età. Diventa quindi importante, per noi operatori della salute, verificare se, chi si rivolge a noi, si trova in uno stato di squilibrio psico-fisiologico e correggere, eventualmente,  i comportamenti e le abitudini che portano a quelle alterazioni dei meccanismi biochimici, affinché la patologia non si presenti.

Diventa necessario educare le persone, perché purtroppo questi squilibri, molto spesso, non sviluppano dei sintomi, e sovente, presentano il conto nel lungo periodo. Per tale ragione molti non hanno consapevolezza del loro stato di salute (salute intesa non semplicemente come assenza di patologia).

Nell’articolo “Hallmarks of Health” di Carlos López-Otín, sono presentati in maniera perfetta i segni distintivi della salute. Tanti sistemi e caratteristiche che devono funzionare bene per generare salute.

“L’interruzione di una qualsiasi di queste caratteristiche è altamente patogena e causa un deragliamento acuto o progressivo del sistema, il che significa che la malattia manifesta è solitamente collegata alla perdita di più di uno dei tratti distintivi della salute.”

L’equilibrio fisiologico del nostro organismo dipende da una serie complessa di processi biochimici e molecolari. Tuttavia, quando alcuni di questi processi vanno fuori controllo, contribuiscono al manifestarsi di varie patologie.

Ho presentato 5 meccanismi chiave:  lo stress ossidativo, l’infiammazione sistemica, l’ipometilazione, la glicazione e la detossificazione epatica.

Lo stress ossidativo è un processo che si verifica nel corpo quando c’è un’alterazione nell’equilibrio tra la produzione di radicali liberi, durante i processi metabolici cellulari, e la capacità dell’organismo di neutralizzarli attraverso sostanze antiossidanti. I radicali liberi sono molecole instabili che possono danneggiare le cellule e contribuire allo sviluppo di numerose condizioni patologiche, inclusi l’invecchiamento precoce.

Le fonti di stress ossidativo possono derivare anche da fonti esterne come l’inquinamento atmosferico, l’esposizione a sostanze tossiche, una dieta ricca di grassi saturi e zuccheri raffinati, e lo stress emotivo.

L’infiammazione sistemica di basso grado è un processo fisiopatologico che coinvolge una risposta infiammatoria a livello sistemico, il cui grado è lievemente elevato e costante nel tempo. Questa condizione altera il normale funzionamento del sistema infiammatorio e immunitario favorendo una degenerazione dei tessuti, e degli organi, oltre alla mancata risoluzione degli stati infiammatori acuti. Rappresenta la causa comune delle patologie.

La metilazione, invece, è un processo biochimico fondamentale che avviene all’interno delle nostre cellule e svolge un ruolo cruciale nel controllo dell’espressione genica e nella regolazione delle funzioni cellulari. Durante la metilazione, un gruppo metile, composto da un atomo di carbonio e tre atomi di idrogeno, viene aggiunto al DNA, alle proteine istoniche e ad altre molecole biologiche. Questo processo influisce sull’attivazione o repressione dei geni, contribuendo alla differenziazione cellulare, al mantenimento dell’integrità del DNA e alla risposta alle influenze ambientali.

La metilazione è coinvolta in una vasta gamma di processi fisiologici, inclusi lo sviluppo embrionale, la regolazione del ciclo cellulare, la risposta immunitaria e l’invecchiamento. Alterazioni nella metilazione possono essere associate a diverse condizioni patologiche.

La glicazione è un processo biochimico in cui le molecole di zucchero reagiscono con proteine o grassi senza l’azione di enzimi, creando molecole dannose chiamate prodotti avanzati della glicazione (AGEs). L’accumulo di AGEs nel corpo contribuisce al deterioramento delle funzioni cellulari e all’aumento dello stress ossidativo. Questo processo aumenta in maniera negativa quando vi è un eccesso di consumo di zuccheri ed è la base di molte patologie.

Infine, il fegato. Una grossa ghiandola che svolge un ruolo centrale nella detossificazione, poiché filtra e neutralizza sostanze nocive provenienti dall’ambiente esterno, oltre a gestire i prodotti di scarto del metabolismo interno. Inoltre, il fegato svolge un ruolo critico nel metabolismo dei farmaci, nella regolazione del metabolismo lipidico e nella produzione di bile, che favorisce l’assorbimento dei grassi e la regolazione del glucosio nel sangue. L’alterazione dei meccanismi di detossificazione epatica porta ad un accumulo di sostanze tossiche che inducono lo squilibrio dei sistemi funzionali dell’organismo generando la base per l’insorgenza di patologie.

Considerando l’importanza di questi meccanismi per la salute ed il loro squilibrio nella patogenesi di molte patologie, comprendere e gestire questi processi rappresenta una prospettiva significativa per una stimolazione epigenetica positiva e quindi per vivere una vita in salute.

Per raggiungere questo obiettivo ho presentato il mio modello integrato, frutto di diversi anni di studio e pratica professionale:

• Nutrizione sana.
• Esercizio fisico personalizzato.
• Integrazione Specifica.
• Gestione dello stress e degli stati emotivi.
• Trattamenti potenziativi (Osteopatia).

Mangiare sano è fondamentale per mantenere il nostro corpo in salute. Consumare cibi nutrienti come frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre fornisce al nostro organismo le sostanze necessarie per funzionare al meglio.

L’esercizio fisico regolare è altrettanto importante. Mantenere un’attività fisica costante aiuta a migliorare la forma fisica e le funzioni cellulari .

Gestire lo stress è cruciale per la salute mentale e fisica. Trovare modi per rilassarsi e gestire lo stress, come la meditazione e la pratica di Postural Mind contribuisce a migliorare il benessere complessivo.

L’uso di integratori è indispensabile per garantire l’assunzione di sostanze nutritive cruciali che potrebbero non essere presenti in quantità sufficienti nella dieta.

Il trattamento osteopatico aiuta a ristabilire un equilibrio psico-fisico attraverso una stimolazione sulle strutture corporee.

In conclusione, un approccio integrato ed un adeguato stile di vita contribuisce in maniera importante nel generare una buona funzionalità cellulare, e dei sistemi fisiologici,  per influenzare l’espressione genica in modo positivo e vivere una vita felice.

Dott. Ivano Pacucci