Dott. Ivano Pacucci

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Lo stretching: è una buona pratica di riscaldamento prima di una prestazione atletica?

Lo stretching: è una buona pratica di riscaldamento prima di una prestazione atletica?

Lo stretching nell’ambito della preparazione atletica ha rappresentato un importante progresso.

Questa metodica è utilizzata per migliorare la flessibilità muscolare, tendinea e fasciale attraverso esercizi di allungamento, sia semplici che complessi. Sebbene apporti notevoli benefici, ultimamente mi è stata spesso posta la domanda: è giusto fare stretching prima di una prestazione atletica? È corretto utilizzarlo come riscaldamento?

Per molti anni lo stretching è stato consigliato indiscriminatamente, ritenendo che apportasse solo benefici positivi. Tuttavia, come per tutti i tipi di allenamento, ci sono diverse sfaccettature e non può essere usato senza criterio. Bisogna considerare l’obiettivo da raggiungere, il momento in cui viene proposto l’esercizio, la corretta esecuzione e, soprattutto, le caratteristiche personali dell’individuo per personalizzare la pratica.

Dunque, per rispondere alla domanda se è giusto fare stretching prima di un’attività sportiva, possiamo rifarci all’evidenza scientifica. Gli allungamenti statici, secondo numerosi studi, dovrebbero essere evitati prima di una prestazione atletica o di una gara. Questi studi hanno rilevato possibili peggioramenti delle prestazioni in termini di produzione di forza muscolare, potenza, equilibrio e tempi di reazione. Un eccessivo allungamento statico può ridurre le capacità contrattili del muscolo, diminuendo la sua capacità di assorbire e distribuire lo shock di un carico esterno, oltre a influenzare la sua rigidità (stiffness).

Le ricerche mostrano che mantenere posizioni di allungamento statico per 1 minuto, seguito da un’attività fisica immediata, può ridurre le prestazioni dal 5% al 7.5%. Studi dell’Università di Wuppertal indicano una riduzione delle prestazioni sportive dal 2% al 23%.

Per concludere, questo riguarda solo lo stretching statico pre-gara. Non significa che questa pratica non debba essere fatta, ma semplicemente che non va inserita subito prima di una prestazione atletica. Al contrario, esistono diverse altre metodiche che permettono di migliorare l’elasticità e la potenza muscolare, preparandoti al meglio per una buona prestazione sportiva e riducendo il rischio di infortuni.

In genere, un riscaldamento per ridurre al minimo le menomazioni e migliorare le prestazioni dovrebbe essere composto da un’attività aerobica di intensità submassimale, seguita da stretching dinamico di grande ampiezza e poi completata con attività dinamiche specifiche per lo sport. Solo gli sport che richiedono un alto grado di flessibilità statica dovrebbero utilizzare esercizi di stretching statici di breve durata.

Se vuoi scoprire quali sono le pratiche e gli esercizi più indicati per te, non esitare a fissare un appuntamento.

Dott. Ivano Pacucci

  •  Eur J Appl Physiol. 2011 Nov;111(11):2633-51.

A review of the acute effects of static and dynamic stretching on performance

David G Behm 1Anis Chaouachi