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Cosa s’intende per prevenzione?
Caro lettore, con questo articolo voglio parlarti di prevenzione, un tema a me molto caro e che sto approfondendo e trattando molto in questi ultimi anni. Credo che veramente in pochi abbiano la cultura della prevenzione, tant’è che pochi come me applicano le strategie giuste per avviare un vero lavoro preventivo.
Per prevenzione s’intende una serie di azioni volte ad evitare o diminuire il rischio d’insorgenza di malattie, problemi, o situazioni indesiderate.
La medicina anti-aging.
Un grande contributo in termini di prevenzione lo abbiamo dalla medicina anti-aging, e, come potrai intuire, il mio approccio si basa proprio su questi principi.
La medicina anti-aging è una disciplina medica che si concentra sulla prevenzione ed il trattamento delle malattie legate all’invecchiamento, nonché sulla promozione della longevità e della salute in generale. Si basa sulla comprensione delle cause dell’invecchiamento e sull’applicazione di strategie preventive e di trattamento per rallentarne o addirittura invertirne il corso.
Longevità e salute.
Grazie ai progressi della medicina moderna e alla qualità della vita, molte persone sono in grado di vivere più a lungo. Tuttavia, la durata della vita non è sempre un indicatore di salute. Infatti, molte persone vivono a lungo, ma in presenza di patologie croniche o altre malattie. Questa situazione può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sull’autonomia personale. Pertanto, è importante comprendere che l’aspettativa di vita non dovrebbe essere l’unica metrica per valutare la salute di una persona.
Sovrappeso, obesità, ipertensione, ipotiroidismo, diabete, patologie cardiovascolari, patologie autoimmuni, degenerazione neurologica, artrosi, patologie reumatiche, ansia, insonnia, ecc.., sono tra i tanti quadri patologici presenti già da un’età ancora giovane. Alla base dell’insorgenza di queste patologie vi è uno stile di vita non adeguato, alimentato da una completa mancanza di consapevolezza.
Gli effetti gravi di uno stile di vita errato si vedono nel lungo periodo, quando si presenta una patologia, e questa è la ragione per cui molto spesso una persona decide di prendersi cura di se quando ormai si è manifestato il quadro patologico.
È importante invece giocare d’anticipo. Essere in salute non significa non avere patologie. Ti ricordo che, l’organizzazione mondiale della sanità, definisce come stato di salute, uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l’assenza di malattie o infermità.
Al fine di promuovere una buona salute e prevenire le malattie, è importante valutare lo stato di salute, e non aspettare di curare le patologie identificate attraverso gli esami strumentali ed ematochimici della medicina.
Oggi è possibile identificare fin da subito le problematiche che nel tempo potrebbero sfociare in una patologia.
La sfida di oggi è quindi puntare alla longevità ma in salute, o perlomeno, ridurre l’insorgenza di patologie croniche solo agli ultimi anni di vita.
Una valutazione ed analisi completa dello stile di vita, del regime alimentare, della composizione corporea, del livello di stress, dei segni e sintomi dell’organismo, ed oggi anche alcuni esami genetici, permettono di apportare le giuste correzioni e di instaurare quelle sane abitudini quotidiane, che consentiranno la massima prestazione dell’organismo, e quindi la prevenzione di patologie.
Ma sai qual è soprattutto il segreto per ottenere una migliore qualità di vita? Nulla è più importante del tuo atteggiamento mentale e del potere della tua testa, e delle emozioni, di curare ogni aspetto del tuo essere.
Il contributo dell’epigenetica.
Alla base di tutto questo vi è l’epigenetica.
L’epigenetica è lo studio delle modifiche chimiche alle molecole di DNA o alle proteine circostanti (gli istoni) che possono influenzare l’attività dei geni senza alterarne la sequenza nucleotidica di base.
Tra le modifiche epigenetiche più comuni vi sono la metilazione del DNA e le modifiche degli istoni, che possono influire sulla struttura della cromatina, la sostanza che costituisce i cromosomi. Queste modifiche possono portare all’attivazione o alla soppressione di geni specifici, che a loro volta possono influire sulla comparsa di determinati tratti (fenotipi) o malattie.
Semplicemente, se adotti uno stile di vita errato (poche ore di sonno, sedentarietà, alimentazione industriale ed errata, fumo, alcol, esposizione prolungata ad inquinanti, abuso farmacologico, incapacità di gestione e controllo dello stress e delle emozioni, ecc.…) si attiveranno i geni responsabili dei disturbi e delle patologie.
Quindi, si’ hai capito bene, non vale più la scusa della predisposizione genetica, ma è un discorso soprattutto di epigenetica.
Ciò significa che anche se hai una predisposizione genetica per determinate patologie, l’ambiente e lo stile di vita hanno un impatto sulla loro insorgenza. Quindi, ad esempio, se hai una predisposizione genetica per il cancro, puoi essere in grado di prevenire l’insorgenza della malattia attraverso i cambiamenti, ad esempio, nella dieta e nell’esercizio fisico.
L’epigenetica è uno dei campi di ricerca più interessanti della medicina moderna.
I ricercatori stanno studiando come le modifiche epigenetiche possano essere influenzate da fattori ambientali, come la dieta o le tossine ambientali, aprendo la possibilità di nuove terapie preventive o curative.
Segni e sintomi di una mancanza di benessere psico-fisico.
Ma quali sono i campanelli d’allarme a cui dovresti prestare attenzione?
Ci sono molti segni ed indicatori di una mancanza di benessere psico-fisico. Ecco alcuni dei più comuni:
In questi casi è quindi utile correre ai ripari analizzando i comportamenti, e le cause di abitudini errate, stimolando alla consapevolezza e alla presa di coscienza, e attuando le migliori strategie scientifiche, per favorire un cambiamento comportamentale adeguato, per organizzare al meglio le giornate, per favorire un benessere psico-fisico, per gestire lo stress, e quindi instaurare delle sane abitudini quotidiane.
La salute: un bene prezioso.
La vita e la salute, sono molto belle e preziose, e non devi mai permettere a nessuno di occuparsi della tua salute e del tuo benessere. Sii curioso, informati, cerca una crescita personale, e fatti sempre delle domande prima di intraprendere un intervento che riguarda il tuo benessere e la tua salute.
La salute ed il benessere li trovi solo se sei un attivo protagonista di un percorso e non un semplice esecutore di cure prescritte. Nessuno è in grado di darti la salute con una semplice visita e prescrizione. Per tale motivo affidati sempre a chi sa, pian piano, indicarti la strada che devi percorrere per raggiungere determinati obiettivi. Ma ricorda una cosa: la strada devi percorrerla tu, ed è lunga e difficoltosa, ma ti assicuro che è l’unico modo per vivere una vita al massimo.
Dott. Ivano Pacucci.